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Cassa forense e la borsa di studio per l’acquisizione del titolo di cassazionista

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 Con il Bando n.9/2022 pubblicato il 20 luglio 2022, Cassa forense ha indetto per l'anno 2022 un bando per l'assegnazione di borse di studio per l'acquisizione del titolo di cassazionista, stanziando a tal fine un importo di € 250.000,00.

Vediamo nel dettaglio cosa prevede il bando.

Destinatari.

La partecipazione è riservata a coloro che, alla data di pubblicazione del bando, siano iscritti alla Cassa o iscritti all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso.

Tali soggetti non devono essere sospesi dall'Albo ai sensi dell'art.20 della L. n. 247/12, né cancellati dall'Albo e devono possederei seguenti requisiti:

a) possesso dell'idoneità a seguito della frequenza del corso previsto dal Regolamento n. 1/2015 del C.N.F. per l'iscrizione all'Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori;

b) non aver superato il 45° anno di età, alla data di pubblicazione del bando;

c) essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa;

d) non beneficiare o non aver beneficiato di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati per la frequenza del corso suddetto, ad eccezione della borsa di studio erogata dal C.N.F.

Modalità di partecipazione.

La domanda può essere presentata esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., corredata della seguente documentazione:

a) fotocopia del documento d'identità;

b) autocertificazione attestante i requisiti di cui sopra.

Per la presentazione della domanda deve essere utilizzato il modulo pubblicato sul sito internet www.cassaforense.it. 

 Irregolarità della domanda.

Il bando precisa che i casi di irregolarità delle domande stabilendo che

  • le domande prive di sottoscrizione o carenti degli elementi essenziali che non consentano l'individuazione dell'istante o l'oggetto della richiesta si considerano come non presentate,
  • nel caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, il richiedente dovrà produrre le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni indicate da Cassa Forense nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione, a pena di esclusione.

Cassa Forense potrà effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ed autocertificazioni prodotte dal richiedente.

Importo.

La borsa di studio verrà riconosciuta previo superamentodella verifica finale di idoneità in base ai risultati che verranno comunicati dal Consiglio Nazionale Forense.

L'importo ammonterà ad € 1.500,00 lordi e verrà erogato in unica soluzione.

La borsa di studio è cumulabile con quella erogata dal Consiglio Nazionale Forense con integrazione nei limiti degli importi sopraindicati, fino allo stanziamento di € 250.000,00.

 Graduatoria.

È prevista la formazione di una graduatoria in base all'età anagrafica a partire dalla minore, con le seguenti precisazioni:

  • in caso di uguale età anagrafica verrà data prevalenza alla maggiore anzianità di iscrizione all'Albo degli avvocati;
  • verrà data priorità ai richiedenti che siano in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dall'anno 2015 all'anno 2021, se dovuti. Pertanto in deroga al principio di graduazione sulla base dell'età anagrafica, i richiedenti non in regola con il pagamento integrale di tutti i contributi minimi dovuti dall'anno 2015 all'anno 2021, saranno collocati nella graduatoria in posizione successiva rispetto a coloro che, alla data di pubblicazione del bando, siano in regola.
  • a tal fine saranno considerati in regola i richiedenti che, alla data di pubblicazione del bando, abbiano richiesto ed ottenuto la rateazione dei contributi minimi dovuti e siano in regola con il pagamento delle rate già scadute per il medesimo periodo.
Termine. La domanda per l'assegnazione della borsa di studio deve essere sottoscritta dal richiedente e inviata entro il 18 gennaio 2023.

Privacy. Cassa forense provvederà alla pubblicazione della graduatoria sul sito internet senza l'indicazione del nominativo, ma con codice meccanografico/numero di protocollo domanda, data di nascita del richiedente e anzianità di iscrizione all'Albo. La presentazione della domanda costituisce autorizzazione alla suddetta pubblicazione.

Maggiori informazioni sono reperibili su https://servizi.cassaforense.it/cfor/welfare/

 

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