Con sentenza pubblicata il 7 gennaio 2016, il Tar della Campania, sede di Napoli, ha stabilito che, in materia di procedure di gara, la presenza del rappresentante della ditta partecipante, nella specie il direttore tecnico di una società costituitasi in ATI con la società ricorrente, alla seduta in cui la commissione di gara ha motivatamente irrogato la sanzione espulsiva nei confronti della predetta ATI, è circostanza idonea a far decorrere il termine decadenziale di trenta giorni per impugnare l´esclusione. Si tratta infatti di circostanza che concretizza, in capo alla società partecipante che si duole della propria espulsione, la piena conoscenza dell´atto lesivo. Per l´effetto, il ricorso è stato dichiarato irricevibile.
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