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Quel 29 aprile, quando Lamberto lasciò la TV

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"Quando arrivai al Santo Spirito era praticamente morto: i medici mi dissero che il coma era irreversibile, che non c'era più nulla da fare. Oggi è lucidissimo, ma non parla. Un grumo di sangue del diametro di sette centimetri ha premuto 4 ore sull'area del linguaggio. Conseguenza: lui capisce tutto ed è in grado di legare, nella sua testa, il significato alla parola, però la parola non esce. Né a voce né in scrittura. Tecnicamente si chiama afasia. Fortunatamente ha una mimica facciale notevole: con gli occhi esprime tutto" (Sabina Donadio).

Il 29 aprile del 2011 Lamberto Sposini venne colpito da un'emorragia cerebrale mentre conduceva "La vita in diretta". Da quel momento non è più in TV ma è rimasto con noi, e noi con lui

 

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