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"I ragazzi non sanno chi furono i Cervi..." il 25 Aprile di Calamandrei
🇮🇹 🌺 "I ragazzi imparano a scuola chi fu Orazio Coclite, ma non sanno chi furono i fratelli Cervi. Non sanno chi fu quel giovane della Lunigiana che, crocifisso ad una pianta perché non voleva rivelare i nomi dei compagni, rispose: «Li conoscerete quando verranno a vendicarmi», e altro non disse".
🌺 "Non sanno chi fu quel vecchio contadino che, vedendo dal suo campo i tedeschi che si preparavano a fucilare un gruppo di giovani partigiani, lasciò la sua vanga e si fece avanti dicendo: «Fucilate me che sono vecchio e lasciate la vita a questi ragazzi». Non sanno come si chiama colui che, imprigionato, temendo di non resistere alle torture, si tagliò con una lametta da rasoio le corde vocali per non parlare. E non parlò".
🌺 "Non sanno come si chiama quell'adolescente che, condannato alla fucilazione, si rivolse verso uno dei soldati tedeschi, lo baciò sorridente dicendogli: «Muoio anche per te…Viva la Germania libera!». Tutto questo i ragazzi non lo sanno: o forse imparano, su ignobili testi di storia, esaltazione del fascismo ed oltraggi alla Resistenza".
Sono le parole, immortali, di Piero Calamandrei. Perchè non esiste giorno più bello del 25 Aprile. Giorno della libertà, della liberazione, dei partigiani, della pace 🇮🇹
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