Da lunedì 23 gennaio, anche al tribunale di Agrigento, sarà possibile sottoscrivere la petizione, sostenuta ed incoraggiata anche da questo sito e Pagina, lanciata poco più di una settimana fa da un gruppo di avvocati di Catania e diretta alla riduzione immediata dei costi della Cassa Forense, a partire dalla soppressione delle indennità, fino a euro 73mila annuali per il presidente, autoattribuitesi dai membri degli organi rappresentativi, che oltre a queste hanno ritenuto opportuno autoconcedersi anche i gettoni legate alle presenze alle sedute.
"Siamo entrati subito in sintonia con i colleghi di Catania, con cui stiamo collaborando attivamente, poiché, come loro, riteniamo che - ha dichiarato ad un giornale locale l´avvocato Barbara Garascia, fra i promotori dell´iniziativa, - non sussistano le condizioni per mantenere e continuare ad accettare l´imposizione di balzelli assolutamente non rapportabili ad una pensione minima che ci troveremo a percepire dopo aver versato per una intera vita cifre considerevoli. Gli avvocati iscritti all´albo, indipendente dal reddito prodotto, sono tenuti a versare un minimo di cassa previdenziale che si attesta intorno ad euro 3.800 l´anno, maturando dopo circa 35 anni di lavoro, il diritto ad una base pensionistica inferiore a 400 euro. Di contro, riteniamo non giustificati e, pertanto, inaccettabili i costi legati all´amministrazione della cassa forense, che si aggirano intorno a 3 milioni di euro, derivanti da gettoni di presenza ed emolumenti sproporzionati per le cariche"
"Tanti colleghi sono stati già stati costretti a cancellarsi dall´albo non riuscendo a sostenere gli elevati costi e, considerato il particolare momento di disagio economico vorrei che si evincesse il nocumento che ciò comporta a questi giovani avvocati frustandone le aspirazioni, alle famiglie mortificandone i sacrifici fatti per mantenere i figli agli studi, alla società privandola dell´apporto della validità di tante intelligenze".
Cosa possono fare le Colleghe e i Colleghi dei Fori di tutta Italia per sostenere questa iniziativa
Mettersi innanzitutto in contatto con i Colleghi di Catania il cui Coordinatore è l´avv. Goffredo D´Antona. Per farlo, esiste un gruppo creato appositamente su Facebook, https://www.facebook.com/groups/169091426907783/
Si può inoltre scrivere ai Colleghi una e.mail di adesione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed iniziare la raccolta di firme nel proprio Tribunale (la petizione è disponibile nel gruppo fb insieme a tutti gli sviluppi della istanza).