Di Redazione su Giovedì, 12 Novembre 2015
Categoria: Giurisprudenza Comunitaria

Corte di Giustizia: la risoluzione di un contratto di lavoro dopo il rifiuto di acconsentire a una modifica unilaterale è licenziamento

Con Sentenza n. 135/2015 dell´11 novembre 2015 la Corte ha dichiarato che la risoluzione di un contratto di lavoro in seguito al rifiuto da parte del lavoratore di acconsentire a una modifica unilaterale e sostanziale, a suo svantaggio, degli elementi essenziali di tale contratto costituisce un licenziamento ai sensi della direttiva sui licenziamenti collettivi.