La Corte di Cassazione (sentenza n.102 del 2016) ha giudicato legittime le sanzioni deliberate dall’Agenzia delle dogane sui c.d. totem, cioè quelle apparecchiature che consentono di giocare sulle piattaforme di gioco on line, ovvero di offerta di giochi promozionali connessi via web.
Tali apparecchiature permettevano, attraverso una smart card ad uso personale, di raggiungere un portale di commercio elettronico, riferibile a società in ambito unione europea, che offriva sconti su determinati prodotti attraverso la partecipazione a vari tipi di gioco, tra cui un videopoker.
Secondo la Corte di Cassazione, pur in assenza di premi in denaro tali totem devono comunque essere considerati come giochi d’azzardo e, come tali, assimilati alla normativa generale che prevede apposita autorizzazione da parte dello Stato: è infatti sufficiente che venga prospettato un “guadagno economicamente apprezzabile”-
La sentenza della Cassazione si pone nella stessa direzione di quanto previsto dall’ultima legge di stabilità, che aveva introdotto nuove sanzioni in caso di installazione negli esercizi pubblici dei totem.
Fonte: Avviso Pubblico
Tali apparecchiature permettevano, attraverso una smart card ad uso personale, di raggiungere un portale di commercio elettronico, riferibile a società in ambito unione europea, che offriva sconti su determinati prodotti attraverso la partecipazione a vari tipi di gioco, tra cui un videopoker.
Secondo la Corte di Cassazione, pur in assenza di premi in denaro tali totem devono comunque essere considerati come giochi d’azzardo e, come tali, assimilati alla normativa generale che prevede apposita autorizzazione da parte dello Stato: è infatti sufficiente che venga prospettato un “guadagno economicamente apprezzabile”-
La sentenza della Cassazione si pone nella stessa direzione di quanto previsto dall’ultima legge di stabilità, che aveva introdotto nuove sanzioni in caso di installazione negli esercizi pubblici dei totem.
Fonte: Avviso Pubblico