Con decisione 12 gennaio 2016 n. 61496, la Corte europea diritti dell´uomo, Sezione IV, ha stabilito, in relazione al licenziamento di un lavoratore che aveva illegittimamente e per finalità private fatto uso della connessione web posta a sua disposizione sul luogo di lavoro dallo stesso datore, ha stabilito che tale comportamento viola l´art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell´uomo (diritto al rispetto della vita privata e familiare, del domicilio e della corrispondenza), essendovi stata indubbia intromissione nella sfera privata della persona, anche se il controllo era da reputarsi ragionevole in via disciplinare.