Si celebra oggi in tutto il mondo il Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime dell´Olocausto.
La data per la commemorazione venne scelta nel 2005 dall´Assemblea generale delle Nazioni Unite per ricordare il 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe dell´Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Appuntamenti e celebrazioni previsti in tutta Italia.
Partecipiamo anche noi a questo appuntamento con la memoria e la nostra coscienza con un brano della commovente poesia di Primo Levi "Se questo è un uomo".
Non prima di aver riportato un commento del ministro Fedeli riportato oggi dal "Fatto": Il muro dell´ex ghetto di Cracovia richiama alla memoria quelli costruiti in Europa e quello che qualcuno vorrebbe fare negli Stati Uniti d´America. La violenza patita nei campi di concentramento e sterminio è ancora presente nella storia dei nostri giorni".
"Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case (...)
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome (...)
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi".