(ANSA) - PALERMO, 16 GEN - "Sentivo il bisogno di essere testimone della tremenda realtà siciliana" perchè "Fare lo scrittore vuol dire indagare e testimoniare la realtà, cioè fare lo scrittore sociale". Così Vincenzo Consolo, scomparso il 21 gennaio del 2012, viene ricordato nel video "Vincenzo Consolo e i Nebrodi" realizzato dal centro studi Pio La Torre e on line a questo link: https://www.youtube.com/embed/Qppbho85ZZw L´autore di "Poeti contro la mafia", scritto nel 1994, ricorda anche Carmelo Battaglia, il sindacalista di Tusa ammazzato su una trazzera a colpi di lupara in una mattina di marzo del 1966 per essersi opposto ai mafiosi della zona. Nel video, arricchito dalle fotografie di Giuseppe Leone, l´attrice Consuelo Lupo legge alcuni brani tratti da interviste rilasciate dallo scrittore siciliano e da alcune sue opere come "Retablo", "Le pietre di Pantalica", "Nottetempo, casa per casa" "L´olivo e l´olivastro".(ANSA).
Fonte: Ansa
Fonte: Ansa