Di Redazione su Giovedì, 29 Ottobre 2015
Categoria: Legalità

Roma: Cantone, vedo anticorpi ma non riescono a fare sistema

(ANSA) - ROMA, 29 OTT - "A Roma gli anticorpi li vedo, ma non riescono a fare sistema. Non è un´analisi politica: nessun retropensiero. Ma, per dire, abbiamo fatto fatica a far partire gli appalti per il Giubileo perché in ogni appalto c´erano gli stessi errori ripetuti. Se non fossimo intervenuti avremmo avuto il primo appalto affidato a un soggetto che è stato arrestato il giorno dopo per il sospetto di una tangente". Così il presidente dell´Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone a Radio 24. "Se guardiamo cosa c´è nelle ordinanze cautelari, c´è da rabbrividire", ha sottolineato Cantore riferendosi a Mafia Capitale. "Buzzi parla di assalti in consiglio comunale da parte di soggetti delle istituzioni, situazioni simili a quelle che si verificano in Calabria e in Sicilia. Perciò stiamo parlando di una quadro che ha riguardato cinque, sei anni in modo clamoroso.
Cosa accade dopo? Il problema è il dopo. In una città squassata da una vicenda del genere e che è sotto i riflettori del mondo, non dimentichiamo che si è verificata la vicenda dei vigili urbani un anno fa e la prima gara del Giubileo l´abbiamo bloccata per un cavillo formale e il giorno dopo" sono scattati degli arresti. "Io considero Roma la mia seconda città in cui lavoro dal 2007 - ha aggiunto - e da uomo del sud mi ritrovo in molti aspetti di una città un po´ borbonica come la mia, e dico borbonico in senso affettuoso. Credo che i romani siano una grande risorsa di questo Paese e non do nessuna valutazione negativa di Roma", ha specificato Cantone. E "quando dico che Milano è capitale morale, non dimentico che ha problemi giudiziari gravissimi", ha aggiunto riguardo alle ultime vicende che hanno toccato il capoluogo lombardo. "In un momento di grande difficoltà come quello dell´Expo, la città si è stretta attorno a questa sfida e si è creata una squadra". (ANSA).

Fonte: Ansa legalità