Di Rosalba Sblendorio su Lunedì, 29 Aprile 2019
Categoria: Legge e Diritto

Ottici: esercizio abusivo della professione riservata agli oculisti e frode in commercio

Inquadramento normativo: Regio decreto, n.1334/1928; D.Lgs. n. 475/1992; D.Lgs., n. 46/1997; Circolare ministeriale n. DPS –VI/16AG/2327 del 21/06/1990; Art. 515 c.p.

Professione di ottico: L'attività degli ottici rientra tra le arti ausiliarie delle professioni sanitarie. «Gli ottici possono confezionare, apprestare e vendere direttamente al pubblico occhiali e lenti, soltanto su prescrizione del medico, a meno che si tratti di occhiali protettivi o correttivi dei difetti semplici di miopia e presbiopia, esclusi l'ipermetropia, l'astigmatismo e l'afachia».

L'attività degli ottici, in particolare,:

Ottici e abuso di attività riservata al medico oculista: L'attività svolta dall'ottico avente ad oggetto la misurazione della vista è definita optometria. «Si tratta […] di un'attività che non è regolata dalla legge, ed il cui esercizio - allo stato attuale della normativa - deve, proprio per questo, ritenersi libero, lecito anche penalmente, per la semplice ragione che non sussiste nessuna norma positiva che lo vieti, a condizione che non venga invaso l'ambito, strettamente curativo, riservato al medico oculista» (Cass. pen. n. 26609/2009, n. 35101/2003, richiamate da Cass. pen., n. 40745/2016). 

Si pensi ai casi in cui l'ottico proceda alla misurazione della vista in presenza di malattie oculari che non si esauriscono in semplici disfunzioni della funzione visiva o attui comportamenti dannosi diretti o indiretti nei confronti del cliente. In tali ipotesi si ha un'invasione del campo strettamente riservato all'oculista, integrante il reato:

(Cass. pen., n. 40745/2016).

Ottici e marcatura di conformità CE: L'ottico «assume la qualificazione (con i relativi risvolti giuridici) di fabbricante di dispositivi medici (quali appunto gli occhiali, n.d.r.). Non è, peraltro, escluso che possa assumere la qualificazione di assemblatore qualora, in virtù della propria esclusiva qualificazione professionale, proceda alla realizzazione ed adattamento del dispositivo medico su indicazioni del fabbricante dei prodotti da assemblare». In forza di questa qualificazione, ne consegue che l'ottico:

Ottici, marcatura CE e frode in commercio: La marcatura CE ha la funzione di;

Ne consegue che l'apposizione di una marcatura CE contraffatta (anche con riferimento alle lenti e/o occhiali) costituisce un'ipotesi di frode in commercio (Cass. pen., n. 45916/2014).

Ottici, occhiali da sole e sanzioni: Gli occhiali da sole sono considerati dispositivi di protezione individuale (DPI). La legge prevede che il fabbricante e, quindi, anche l'ottico «che produce o mette a disposizione sul mercato DPI non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza» è punito:

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