Di Redazione su Giovedì, 30 Novembre 2017
Categoria: Avvocatura, Ordini e Professioni

On line un magazine forense. Storie di avvocati con un occhio alle imprese

Quando gli avvocati ci mettono la faccia, come ha subito sintetizzato qualcuno questo progetto. Ma in realtà, oltre la faccia, qui saranno in decine, forse centinaia, gli avvocati che racconteranno la propria storia, i propri percorsi professionali e non, le proprie esperienze ed anche, in qualche modo, l´ambiente dei propri studi, e delle imprese nelle quali operano. Che si confronteranno punto che spiegheranno ciascuno il proprio approccio alla professione, agli studi, al mercato. Che spiegheranno le proprie strategie. Che metteranno in comune il proprio essere avvocati. Semplicemente.

Lo faranno attraverso dei brevi video, della durata di 2-3 minuti come suggerito dalle strategie comunicative, che saranno immessi in rete, e che, rispetto alle modalità ordinarie di comunicazione, affidate agli scritti, avranno una migliore possibilità di attrarre l´attenzione degli interlocutori. Quali interlocutori? Elementare, Watson! Colleghi, certo, ma anche imprese.

Il progetto, affidato ad una redazione di poche unità, giovane, dinamica e certamente assai motivata, ha preso il via proprio un giorno fa. Un portale, registrato a Milano, che pubblica video di avvocati e di storie di avvocati - on line ci sono già le prime - poche per la verità - e che risulta del tutto privo di spazi pubblicitari.

Il video-magazine - così è stato subito battezzato dal Sole 24 Ore - "è una startup innovativa costituita da avvocati, giornalisti, esperti di marketing e di tecnologia ed è pensato per essere una piattaforma video dove gli avvocati saranno protagonisti di filmati e dove le imprese e le aziende italiane potranno interagire con loro".

In realtà, non si percepisce molto dalla presentazione del progetto, atteso che, almeno per il momento, il tutto si concentra in poche righe. Ci si limiterà a raccontare delle storie oppure il portale potrebbe aprirsi anche ad altro, per esempio a pubblicazioni di più marcata natura scientifica e giuridica o alla comunicazione e diffusione di dati e contenuti di carattere tecnico? Non si sa, o forse non ancora. Ma ciò che è certo è che ne vedremo delle belle.

I nostri migliori auguri al nuovo portale e alla sua redazione. Ad maiora!