Di Paola Mastrantonio su Lunedì, 12 Febbraio 2024
Categoria: Politica Forense

Non dovuto il contributo unificato in caso di reclamo avverso l’ordinanza di condanna del testimone non comparso.

Il reclamo avverso l'ordinanza di condanna del testimone al pagamento della pena pecuniaria, per mancata comparizione all'udienza, non è assoggettato ad autonomo contributo unificato né al pagamento delle anticipazioni forfettarie di cui all'art.30 d.P.R. 115/2002. Diversamente, i diritti di copia restano dovuti in base alla normativa generale del citato Testo Unico, in mancanza di specifica esenzione.

E' quanto chiarito dal Dipartimento per gli affari di giustizia- Direzione Generale degli Affari Interni -Servizi relativi alla Giustizia Civile, con la nota 18537/2024, resa all'esito di interpello da parte del Presidente della Corte d'Appello di Salerno. 

Secondo il ministero, il reclamo proposto secondo le modalità stabilite dall'art. 255, comma 1, del codice di procedura civile (il quale stabilisce che "Se il testimone regolarmente intimato non si presenta, il giudice istruttore può ordinare una nuova intimazione oppure disporne l'accompagnamento all'udienza stessa o ad altra successiva. Con la medesima ordinanza lo condanna a una pena pecuniaria non inferiore a 100 euro e non superiore a 1.000 euro. In caso di ulteriore mancata comparizione senza giustificato motivo, il giudice dispone l'accompagnamento del testimone all'udienza stessa o ad altra successiva e lo condanna a una pena pecuniaria non inferiore a 200 euro e non superiore a 1.000 euro")  

non ha le caratteristiche di un procedimento autonomo, ma introduce una fase meramente eventuale che si innesta nell'ambito del giudizio già pendente e, pertanto, non può essere assoggettato al pagamento di un ulteriore contributo unificato, diverso da quello già versato per la causa principale, ciò dal momento che, secondo quanto previsto all'art. 9, comma 1, del Testo Unico sulle spese di Giustizia, il contributo unificato di iscrizione a ruolo è dovuto solo "per ciascun grado di giudizio".

Il reclamo avverso ordinanza di condanna testimone non comparso, rappresenta, dunque, secondo quanto affermato dallo stesso dipartimento degli affari civili, un'ulteriore ipotesi di procedimento esente dal contributo unificato. 

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