(ANSA) - BOLOGNA, 28 OTT - "Se ci verrà posta la questione come sempre la affronteremo, ma mi pare un po´ improprio che si discuta sui giornali di ciò di cui non ci è ancora stata fatta, sostanzialmente, alcuna richiesta dal punto di vista formale.
Noi siamo un´istituzione pubblica e utilizziamo i soldi dei cittadini". Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, lasciando la fiera di Bologna dove ha preso parte all´inizio dell´udienza preliminare di Aemilia, ha risposto così ai giornalisti che hanno domandato se la Regione replicherà lo sforzo economico fatto per allestire l´aula a Bologna anche a Reggio Emilia, dove si terrà il dibattimento.
"Non è che ogni tribunale di questa regione - ha detto Bonaccini - può immaginare di rivolgersi alla Regione Emilia Romagna. Il rapporto è dovuto con il ministero di Grazia e Giustizia". Il presidente si è detto inoltre fiducioso che il Gup accolga la richiesta di costituzione di parte civile della Regione: "Ci sono gli avvocati che fanno il loro mestiere, ma credo che ci siano tutte le ragioni e le condizioni". (ANSA).
Fonte: Ansa legalità
Noi siamo un´istituzione pubblica e utilizziamo i soldi dei cittadini". Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, lasciando la fiera di Bologna dove ha preso parte all´inizio dell´udienza preliminare di Aemilia, ha risposto così ai giornalisti che hanno domandato se la Regione replicherà lo sforzo economico fatto per allestire l´aula a Bologna anche a Reggio Emilia, dove si terrà il dibattimento.
"Non è che ogni tribunale di questa regione - ha detto Bonaccini - può immaginare di rivolgersi alla Regione Emilia Romagna. Il rapporto è dovuto con il ministero di Grazia e Giustizia". Il presidente si è detto inoltre fiducioso che il Gup accolga la richiesta di costituzione di parte civile della Regione: "Ci sono gli avvocati che fanno il loro mestiere, ma credo che ci siano tutte le ragioni e le condizioni". (ANSA).
Fonte: Ansa legalità