Di Redazione su Domenica, 23 Giugno 2019
Categoria: Donne

Meryl Streep compie 70 anni, una vita per i diritti delle donne: "Noi scriviamo la storia"

 Meryl Streep, una delle più grandi attrici di tutti i tempi, tra le più amate dal pubblico, e dalle donne in modo particolare, ha compiuto 70 anni. Una grande festa per lei, la protagonista di grandissimi film, tutti giocati al confine tra la mente ed il cuore ma quasi sempre con il pendolo inclinato sul secondo. Una donna, una grande donna prima che una incommensurabile artista, amata dalle donne, e non per caso, ma perché Meryl delle donne, della questione femminile, della parità di opportunità tra i generi, è stata una paladina, pur senza ammantarsi di bandiere, o di medagliette. lei non è mai stata una femminista, nel senso classico del termine, nè ha militato nei movimenti femministi. Ma ha difeso le donne, la libertà delle donne, i diritti delle donne più di qualunque altra persona, come qualche tempo fa si sono accorti tutti a Londra per la première di 'Suffragette', regia di Sarah Gavron sulla vita di Emmeline Pankhurst, una leader inglese alla guida del Movimento per l'emancipazione politica delle donne.

'Nel film c'è una frase: Fatti, non parole. Ecco, io voglio essere giudicata per quello che ho fatto come persona, non per un'etichetta'.
'Conoscevo la storia delle suffragette in America', sempre parole di Meryl Streep. 'Ma non quella delle suffragette inglesi. Non sapevo che l'età minima per il matrimonio era 12 anni e che una volta sposate le donne non avevano diritto a niente, nemmeno a dire la loro sull'educazione dei figli. Mia nonna, che veniva dall'Irlanda, era in quella condizione. Spesso la storia viene scritta da persone che vengono da una situazione privilegiata. Il bello di Suffragette è che la protagonista è una donna della working class, una donna qualunque'.

'Ovunque si prendano decisioni importanti, in qualunque parte del mondo, noi donne siamo assenti. Questo è sessismo. Parlo della politica, della situazione dei rifiugiati, della Chiesa. Ci sono solo due posti al mondo in cui le donne non hanno diritto di voto: Saudi Arabia e il Vaticano. A me sembra molto sbagliato. Le donne fanno business, lavorano. Ma scrivono la storia?'.