Di Redazione su Lunedì, 13 Maggio 2019
Categoria: Medicina

#Listeattesa, ministro chiama Cup e nessuno risponde, poi l'appello: "Denunciate al 1500". Il video

Una bella iniziativa del ministro della Salute Giulia Grillo per porre un deciso argine alle liste d'attesa nel mondo della sanità.

Persuasa, a buon diritto, che le prime inefficienze si collocano all'interno dei centri unici di prenotazione, i cosiddetti CUP, il ministro ha provato, dal proprio telefono di ufficio, a chiamare un centro di prenotazione, spacciandosi per una utente che intendeva prenotare una visita. Il risultato, è facile immaginarlo: nessuna risposta, da qualsiasi operatore, per una intera mattinata, e naturalmente una maledetta segreteria che, con un messaggio preregistrato, informava che tutti gli operatori erano al momento occupati, è che occorreva attendere al fine di non perdere la priorità acquisita. Un meccanismo diabolico, ed inconcepibile quando dall'altra parte c'è un dipendente statale o regionale, uno pagato per rispondere al telefono e non per occuparsi dei fatti propri.

Il ministro ha informato la direzione della struttura dell'accaduto ma ha soprattutto invitato gli utenti a chiamare il numero verde 1500, per denunciare tutte le condotte omissive o ostruzionistiche. Lo ha fatto, postando nella propria bacheca Facebook il video della telefonata e il post nel quale ha richiamato la necessità di una maggiore vigilanza e, se necessario, denuncia. Un invito che ci sentiamo di ritenere importante, anche se altrettanto determinante è rinfoltire e riorganizzare i ruoli. Il ministro, con un post immediatamente successivo, ha anche annunciato la messa a concorso di 8000 borse di studio per le scuole di specializzazione, circa il 20% in più dei bandi degli anni precedenti.

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 Ho provato a chiamare un CUP per una mattinata intera, ma nessuno ha risposto!
Dal primo giorno del mio insediamento ho dichiarato guerra alle #listedattesa. La loro efficienza passa innanzitutto attraverso i Cup.

Per verificarne il funzionamento ne ho chiamato uno, ma nessuno ha risposto alle mie telefonate. Ho quindi contattato il direttore di quell'Asl che ha di conseguenza attivato i controlli e le verifiche.

Per monitorare l'efficienza delle liste d'attesa, da ottobre, abbiamo attivato il 1500, un numero di pubblica utilità attraverso il quale potete segnalare i disservizi. Continuate a fare le vostre segnalazioni, perché solo in questo modo possiamo individuare e risolvere i problemi!