Libera ha aperto un proprio presidio ad Ancona, a Palazzo Bottoni, intitolato al giudice Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983 insieme a due uomini della scorta e al portiere dello stabile di Palermo in cui abitava. La figlia del magistrato, Caterina Chinnici ha inviato un proprio contributo video, mentre Giovanni Paparcuri, l´autista di Chinnici sopravvissuto alla strage, si è collegato telefonicamente. Paparcuri ha parlato delle qualità umane e professionali di Rocco Chinnici, e dell´affetto e della stima di cui il giudice godeva da parte dei suoi collaboratori. In sala la referente regionale di Libera Paola Senesi, Francesco Coltorti e Sara Mattera. Libera Ancona si può contattare all´indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., o sulla pagina Facebook "Libera Ancona Presidio Rocco Chinnici" (ANSA)