(ANSA) - REGGIO EMILIA, 28 NOV - L´assemblea dei sindaci della Provincia di Reggio Emilia, riunita alla presenza del Procuratore antimafia Nicola Gratteri, ha votato all´unanimità la volontà di aderire al protocollo di legalità che estende i controlli antimafia anche all´edilizia privata. Il documento è già stato firmato dal sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi; ora l´obiettivo è quello di estenderlo il più possibile anche ai Comuni e alle Unioni della provincia.
Gratteri è intervenuto mettendo in guardia i sindaci: "la mafia non arriva qui con coppola e lupara. I mafiosi sono incensurati, spesso laureati, professionisti, arrivano con modi garbati e si presentano come manager che vogliono investire sul territorio. Dovete stare attenti e fare un´esame di coscienza su quanto siete stati distratti finora". Ha parlato anche dei voti: "Dove c´è una comunità calabrese ben strutturata, c´è un bacino di voti che può fare gola a tanti. Dovete capire che quei voti non vi servono, perché quello per voi sarebbe l´inizio della fine". Con i mafiosi, ha aggiunto, "non ci possono essere tentennamenti, bisogna dire loro di no subito. Ci vuole tolleranza zero". Gratteri ha anche ribadito l´importanza che il processo Aemilia si svolga a Reggio Emilia. (ANSA).
Fonte: Ansa legalità
Gratteri è intervenuto mettendo in guardia i sindaci: "la mafia non arriva qui con coppola e lupara. I mafiosi sono incensurati, spesso laureati, professionisti, arrivano con modi garbati e si presentano come manager che vogliono investire sul territorio. Dovete stare attenti e fare un´esame di coscienza su quanto siete stati distratti finora". Ha parlato anche dei voti: "Dove c´è una comunità calabrese ben strutturata, c´è un bacino di voti che può fare gola a tanti. Dovete capire che quei voti non vi servono, perché quello per voi sarebbe l´inizio della fine". Con i mafiosi, ha aggiunto, "non ci possono essere tentennamenti, bisogna dire loro di no subito. Ci vuole tolleranza zero". Gratteri ha anche ribadito l´importanza che il processo Aemilia si svolga a Reggio Emilia. (ANSA).
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