Oggi, mercoledì 6 dicembre, le organizzazioni rappresentative dei giudici di pace hanno proclamato lo sciopero per quattro settimane consecutive a partire dall´8 gennaio 2018 e sino al 4 febbraio. Lo ha confermato Adncronos.
"Saranno garantite solo la tenuta di un´udienza a settimana e gli atti indifferibili e urgenti", si legge in una nota dell´Unione Nazionale Giudici di Pace riportata dalla Agenzia. "Il Governo intervenga urgentemente, con decreto legge, per assicurare la stabilizzazione dei giudici di pace e degli altri magistrati onorari a danno dei quali è stata violata la norma comunitaria che vieta l´abuso di rapporti a termine", continua la nota del sindacato dei giudici di pace.
"La strada l´ha già indicata il Consiglio di Stato, sulla falsariga della legge 217 del 1974 che stabilizzò i vice pretori onorari, riconoscendo loro lo stesso trattamento economico e previdenziale dei magistrati di Tribunale, peraltro in linea con il principio di non discriminazione fra categorie di lavoratori comparabili sancito dall´ordinamento comunitario". "Solo in tal modo - conclude la nota - verrà garantito il ripristino della legalità in Italia ed assicurata la continuità del servizio di circa 4.000 giudici di pace e magistrati onorari che trattano oltre il 50% del contenzioso civile e penale e sono essenziali per il funzionamento della Giustizia".
Nel frattempo, fanno sapere i giudici di pace, la Corte di Giustizia Europea ha esaurito la fase istruttoria delle pregiudiziali sollevate dai giudici italiani, e nei prossimi mesi passerà alla fase decisoria che potrebbe avere effetti dirompenti per le finanze dello Stato.