Di Redazione su Martedì, 22 Marzo 2016
Categoria: Legalità

Giornata Memoria, l´Italia ha ricordato vittime innocenti mafie: le mille città

Dagli oltre 30 mila di Messina ai 8 mila di Reggio Emilia, più di 10 mila a Torino, 40 mila a Napoli, 15 mila ad Aversa. E poi Firenze, Imperia, Fano, Roma, Sestu (Ca). L´Italia, da Nord a Sud, ricorda la 900 vittime innocenti della mafia in occasione della XXI Giornata a loro dedicata. Oltre 350 mila persone si sono ritrovate in piazza in diverse città d´Italia per l´iniziativa nazionale organizzata da Libera. In programma appuntamenti in oltre 2 mila luoghi: scuole, fabbriche carceri, parrocchie. L´associazione guidata da don Luigi Ciotti ha scelto Messina come "capitale" di questa giornata. "Abbiamo voluto chiamare questo momento ´ponti di memoria e luoghi di impegno´ - ha detto don Ciotti - perché per la prima volta a Messina e in altri 2 mila luoghi in contemporanea in Italia il popolo di Libera è sceso in piazza. Il nostro paese ha bisogno di ponti che allargano le coscienze e traghettano le speranze". Sulla questione dei beni confiscati, don Ciotti ha ricordato che "nel 1996 abbiamo raccolto un milione di firme per chiedere la confisca e l´uso sociale di questi beni. Dei passi avanti si sono fatti. Il problema ancora una volta è l´accelerazione e le priorità che il parlamento deve dare per permettere più chiarezza, più velocità e più trasparenza. C´è una grande riforma da fare in Italia quella della nostra coscienza".
In allegato:
Filmati: Intervista a don Luigi Ciotti
Collegamenti: da Messina (video integrale) e dalle altre Città


Fonte: Libera
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Messina, marcia per vittime di mafia, don Ciotti: "i loro nomi vanno scritti nelle nostre coscienze"