Di Redazione su Venerdì, 28 Luglio 2017
Categoria: Giurisprudenza di Merito

Esami da avvocato truccati, la sentenza: undici persone condannate

Undici persone sono state condannate a pene comprese fra i 3 anni e i 6 mesi e i 4 mesi di reclusione dal gup del Tribunale di Bari, Giulia Romanazzi, poiché accusati, a vario titolo, di aver ´truccato´ le prove scritte dell´esame da avvocato svoltesi a Bari a dicembre del 2014. Lo riferisce Bari Today.

Due anni e otto mesi di reclusione per l´ex funzionaria dell´Università di Bari, Tina Laquale mentre per sua figlia, Innocenza Losito, funzionaria dell´Adisu, una pena di 3 anni e sei mesi più risarcimento danni nei confronti della stessa agenzia.

Secondo i Carabinieri e le indagini coordinate dal pm Luciana Silvestris, le due avrebbero gestito oil gruppo di lavoro dai cui sarebbero partiti gli svolgimenti dele tracce per alcuni candidati coinvolti nella truffa.

Condannato a 1 anno di reclusione il funzionario della Corte d´Appello e segretario aggiunto della Commissione d´esame, Giacomo Santamaria, e Antonella Greco, ritenuta componente del gruppo di lavoro coordinato da Laquale. Per sei imputati, aspiranti avvocati, condanne tra i 6 e i 4 mesi di reclusione. Per una di loro, invece, che aveva superato l´esame, la cancellazione dall´abilitazione. Tra i reati riconosciuti dal gup, a vario titolo, falsa attribuzione di un lavoro altrui, falso ideologico, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, corruzione e truffa aggravata ai danni dello Stato.

Assolti "per non aver commesso il fatto" un altro aspirante avvocato e Maria Losito, altra figlia di Tina Laquale: la donna, difesa dall´avvocato Attilio Triggiani, era accusata di aver aiutato la madre e la sorella ad alterare le prove. La posizione di altri due imputati è stata invece stralciata: si tratta di una candidata e di sua madre, che hanno ottenuto la messa alla prova. Prosciolto "perché il fatto non costituisce reato" Angelo Lapolla, l´autista che, per la Procura, avrebbe accompagnato Laquale nei padiglioni della Fiera del Levante di Bari dove erano in corso le prove permettendole di consegnare le risposte delle tracce.



Fonte: Bari Today, 27.7.17