Di Redazione su Mercoledì, 10 Aprile 2019
Categoria: Attualità

Emanuela Orlandi, il Vaticano ha aperto indagine, i suoi resti forse in un cimitero di Roma

 "Dopo 35 anni il Vaticano finalmente indaga ufficialmente sulla scomparsa di mia sorella. Speriamo che sia arrivato finalmente il momento per giungere alla verità e dare giustizia a Emanuela". A parlare è Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, figlia di un dipendente della prefettura della casa pontificia scomparsa misteriosamente a Roma  il 22 giugno 1983  ad appena 15 anni. 

Lo ha noto l'avvocato della famiglia, Laura Sgrò, rivelando che la Segreteria di Stato avrebbe "autorizzato l'apertura di indagini" e sottolineando altresì che oggetto di attività di accertamento sarebbero alcune tombe site nel cimitero teutonico in Roma. 

"Nei mesi scorsi abbiamo incontrato, io e in alcune occasioni anche il mio avvocato Laura Sgrò, il segretario di Stato, Pietro Parolin, con il quale abbiamo parlato del caso di Emanuela e abbiamo presentato le nostre richieste" ha dichiarato il fratello della ragazza che, evidentemente, è stato ascoltato.