Di Redazione su Mercoledì, 09 Gennaio 2019
Categoria: Avvocatura, Ordini e Professioni

Elezioni Coa, J. Morrone (Sott. Giustizia): "Governo rispetterà principi Sezioni Unite, nessun intervento legislativo"

 Il Ministro della Giustizia, il governo nel suo insieme e la maggioranza parlamentare che lo sostiene non sono disponibili a sostenere alcuna iniziativa legislativa che si ponga in contrasto con i principi espressi dalle sezioni unite della Suprema Corte di Cassazione nella sentenza con la quale sono stati fissati precisi limiti al numero dei mandati dei membri degli organismi forensi. Al contrario, maggioranza e Governo ritengono che debba essere prestata piena osservanza ai principi espressi dal giudice di legittimità.

Dopo un'intera giornata di fibrillazione, è stato Jacopo Morrone, Sottosegretario al Ministero di giustizia retto da Alfonso Bonafede, a smentire categoricamente le voci, diffusasi in queste ore, secondo cui l'esecutivo si sarebbe apprestato a dare il proprio consenso all'emendamento, presentato dal gruppo parlamentare di Forza Italia e sponsorizzato da settori dell'avvocatura vicini a quel partito, che avrebbe potuto consentire una sostanziale vanificazione delle decisioni della Corte di Cassazione.

Quanto ha pubblicato nella propria bacheca Facebook smentisce invece categoricamente tale assunto. Ma ecco quanto scritto da Morrone:

"#ElezioniCoa In questi giorni si sono diffuse notizie tendenziose su una mia supposta volontà di voler derogare alla sentenza che riguarda le elezioni dei Coa. Nulla di più falso! Smentisco categoricamente queste illazioni diffuse a mezzo stampa e dai social, a cui eventualmente si valuterà se dare seguito nelle sedi preposte. L'intento che ho sempre perseguito, in totale accordo con il ministro Alfonso Bonafede, è quello di prevedere lo svolgimento corretto e trasparente delle consultazioni per il rinnovo dei COA per evitare futuri ricorsi dovuti a interpretazioni strumentali e velleitarie della norma. Non è infatti mai stata volontà del Governo, né della maggioranza disattendere quanto stabilisce la sentenza della sezioni unite della Cassazione del 19 dicembre 2018, che, in sintesi, ha stabilito i termini di applicazione del calcolo dei mandati dei consiglieri Coa, che possono essere solo due".