Di Redazione su Mercoledì, 12 Luglio 2017
Categoria: Attualità

Dj Fabo, Gip Milano dispone imputazione coatta per Cappato, la protesta dei familiari

"Siamo senza parole di fronte a questa decisione, lui ci ha aiutati". Così la madre e la fidanzata di Fabiano Antoniani, accompagnato dall´esponente radicale in una clinica svizzera. Lui diceva: "Caro giudice, verrebbe una sola settimana da queste parti?"*

"Marco ha fatto un regalo ad aiutare mio figlio. Ora la sua sofferenza è finita e in questo momento lui è felice. Grazie Marco": così su Facebook la madre di Dj Fabo, Carmen Carollo, all´indomani della decisione del gip di Milano che ha disposto l´imputazione coatta dell´esponente radicale per aver assistito Fabo nella sua volontà suicida.

Analoga la posizione della fidanzata di Fabo, Valeria Imbrogno: "Non ho parole...come si fa a dire che Fabo è stato spinto nella scelta?. Fabo, glielo spieghi tu al giudice che era l´esatto contrario, che eri tu che spingevi noi a portarti in Svizzera. Stavo pensando che potresti fargli la stessa domanda che hai usato con me per farmi capire la tua sofferenza ´caro giudice verrebbe una sola settimana da questa parte?´".

Il segretario dell´associazione Luca Coscioni, Filomena Gallo, esprime "perplessità" nei confronti dell´ordinanza del gip: "Anche questa volta, come nel caso Welby, si confrontano all´interno della magistratura, due posizioni, l´una che interpreta i valori costituzionali ed europei in senso progressista e l´altra in senso conservatore. Auspichiamo che, nel prosieguo del giudizio, la certezza del diritto, al di là delle posizioni interpretative, possa prevalere, come è avvenuto nel caso Welby".
* pubblicato da La Repubblica 11 luglio 2017