Di Redazione su Martedì, 21 Marzo 2017
Categoria: Istituzioni

Decreto enti locali, attesi da CdM ritocchi a turn over nei Comuni

Due soglie distinte per il turn over nei Comuni, modulate in modo proporzionale rispetto alla dimensione demografica dei Comuni medesimi. È questa la scelta del Governo, che, secondo quanto anticipato, garantirà ai Comuni con oltre 10mila residenti la possibilità di un ampliamento del turn over. Per quelli di dimensione demografica al di sotto dei 10mila, invece, non si può escludere una liberalizzazione totale, con un turn over che potrebbe arrivare al 100% delle cessazioni.

Il decreto "enti locali" sarà esaminato dal CdM alla fine della settimana in corso. La decisione che l´esecutivo potrebbe assumere, ed in direzione della cui assunzione spingono gli organismi rappresentativi delle amministrazioni territoriali minori (fino ai 10mila) è lo start ad un ulteriore incremento delle possibilità di copertura rispetto a quel 75% che è la misura attuale per gli enti non strutturalmente deficitari o dissestati, ma che non è ritenuto sufficiente a colmare i vuoti di organico determinati, soprattutto, dagli anni della "stretta".

Per gli enti maggiori, il turn over è invece fissato al 25%, e potrebbe crescere fino al 50%. L´unica difficoltà riguarda l´impatto sui bilanci, i cui costi, per la parte di essi riferita al personale, saranno più ingenti a causa dei maggiori oneri per i rinnovi contrattuali (1,09% del monte salari quest´anno e 1,45% per il prossimo).