Di Redazione su Lunedì, 22 Aprile 2019
Categoria: Cultura

"Costruiamo ponti e non muri, e sia fermata corsa ad armamenti". Le parole pasquali del papa

Una esortazione a fermare la corsa agli armamenti, non solo ai Capi di Stato ma anche ai cittadini, quelli che decidono di armarsi, e ad aprire il cuore a chi è meno fortunato, diventando "costruttori di ponti, non di muri", Francesco, nel discorso pasquale Urbi et Orbi, ha detto: "Occorre cessare il fragore delle armi, tanto nei contesti di guerra che nelle nostre città" e i leader delle Nazioni devono adoperarsi "per porre fine alla corsa agli armamenti e alla preoccupante diffusione delle armi, specie nei Paesi economicamente più avanzati".

Occorre "ribaltare la pietra dell'indifferenza, aprire i cuori alle necessità dei bisognosi, degli indifesi, di chi bussa alla nostra porta in cerca di pane, di un rifugio e del riconoscimento della sua dignità. La Risurrezione di Cristo", ha detto ancora, "è principio di vita nuova per ogni uomo e ogni donna".