Di Rosalba Sblendorio su Martedì, 28 Aprile 2020
Categoria: Scuola e Istruzione

Coronavirus: che succede agi alunni italiani rientrati anticipatamente dalle scuole estere?

Un altro problema che, con la dichiarazione di pandemia emessa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, si è dovuto affrontare è quello del rientro anticipato degli studenti italiani che frequentavano istituti scolastici all'estero. Per consentire a detti alunni l'inserimento nelle scuole di appartenenza e il completamento del programma terminato anticipatamente all'estero, il Miur con nota n. 493 del 14 aprile 2020 ha dettato delle indicazioni per i Consigli di classe.

Vediamo di cosa si tratta.

Analisi e verifiche del Consiglio di classe

Innanzitutto, si deve far rilevare che ciascuno studente che intende partecipare ai programmi di mobilità deve aderire, prima della partenza, al "Piano di apprendimento" e al "Contratto formativo", sottoscritto dal Dirigente Scolastico, dalla famiglia e dallo studente.

Orbene, lo studente, rientrato anticipatamente in Italia a causa dell'emergenza Covid 19, ha diritto a recuperare e rafforzare le sue conoscenze presso le istituzioni scolastiche italiane di appartenenza.

Un ruolo fondamentale, in tali circostanze, è svolto dal Consiglio di classe che, per consentire l'inserimento di tali alunni deve: 

L'operatività del piano di apprendimento individualizzato

Per rendere operativo il piano di apprendimento individualizzato, occorre distinguere tre ipotesi, ossia:

Il piano di apprendimento in questione: