Di Redazione su Lunedì, 21 Marzo 2016
Categoria: Legalità

Coop, via mafia da frutta e verdura, lancia Piano controlli

Eliminare l´inquinamento mafioso da frutta e verdura con controlli mirati all´effettivo svolgimento di buone pratiche di gestione. E´ la sfida lanciata il 17 marzo da Coop con la campagna ´Buoni e Giusti Coop´, per la quale investirà un milione di euro, che coinvolge tutti gli 832 fornitori di ortofrutta nazionali e locali che operano con oltre 70 mila aziende agricole. Sotto la lente dei controlli dalla prima insegna della grande distribuzione in Italia, ci sono le 13 filiere dove più frequentemente emergono episodi di sfruttamento dei lavoratori, con caporalato, lavoro nero ma anche truffe alimentari. Con una pianificazione degli interventi che tiene conto della stagionalità, i controlli interesseranno gli agrumi, sui quali ci sono già dei risultati, poi fragole, pomodoro, meloni, angurie, uva, patate novelle e altri 5 ortaggi di largo consumo.
Il rischio, ha spiegato il presidente di Coop, Marco Pedroni illustrando la campagna alla presenza del Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, è che l´impresa ´cattiva´ scacci quella buona e che la ricerca del prezzo più basso possibile faccia a pugni con i diritti delle persone. ´´Buoni e Giusti Coop´´ vuole essere un apri-pista per intervenire concretamente in tema di illegalità, visto che le cosiddette filiere sporche, stando agli ultimi dati, interessano 400 mila lavoratori, stranieri nell´80% dei casi.

Fonte: Ansa