Di Redazione su Mercoledì, 27 Aprile 2016
Categoria: Giurisprudenza Cassazione Penale

Non è reato registrare come proprio figlio minore nato Stato estero

Lo ha stabilito, con Sentenza n. 13525/2016 depositata il 5 aprile 2016, la V Sezione Penale della Corte di Cassazione.
Il PM proponeva ricorso in Cassazione avverso la sentenza di assoluzione emessa dal GUP a carico di una coppia di imputati del reato di alterazione di stato ex art 567 comma 2 CP.
La Quinta Sezione, investita della questione, rigettava il ricorso proposto perché infondato, confermando così la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.
I Giudici della Corte hanno ritenuto non sussistere gli elementi costitutivi del reato contestato alla coppia che si era limitata a richiedere la trascrizione in Italia dell´atto di nascita del minore che era stato legittimamente formato dall´autorità amministrativa estera.
Pertanto, secondo i Giudici di legittimità, nessuna dichiarazione falsa era stata resa dalla coppia all´Ufficiale dello Stato Civile in Italia e quindi nessun reato è stato commesso.
Sentenza allegata
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