Di Redazione su Sabato, 12 Marzo 2016
Categoria: Legalità

Coldiretti, nel mondo spopola il marchio "Mafia"

Dal caffe´ ´Mafiozzo´ stile italiano bulgaro agli snack ´Chilli Mafia´ della Gran Bretagna, dal vino della Napa Valley ´Il Padrino´ al sugo piccante rosso sangue ´Wicked Cosa Nostra´ del Missouri, fino alle spezie ´Palermo Mafia shooting´ della Germania. E a Bruxelles si intingono addirittura le patatine nella ´SauceMaffia´ e si condisce la pasta con la ´SauceMaffioso´, mentre in tutto il mondo spopolano i ristoranti e le pizzerie ´Cosa Nostra´ e ´Mafia´ e su internet è possibile acquistare il libro di ricette ´The mafia cookbook´, comprare caramelle sul portale www.candymafia.com o ricevere i consigli di mamamafiosa (www.mamamafiosa.com) con sottofondo musicale a tema. Lo denuncia la Coldiretti a Catania nell´ambito della mobilitazione nazionale di migliaia di agricoltori "SOS dieta mediterranea" dove sono stati mostrati gli esempi di prodotti agroalimentari, venduti in Italia, in Europa e nel mondo, con nomi che richiamano gli episodi, i personaggi e le forme di criminalità organizzata più dolorose e odiose, che vengono sfruttate per fare business a danno dei veri prodotti agroalimentari Made in Italy. Con il richiamo allo "stile italiano".
Il marchio ´Mafia´, segnala la Coldiretti, è "usato a raffica nella ristorazione internazionale per fare affari" come nel caso - riferisce l´associazione - della catena di ristoranti ´La Mafia´ diffusa in Spagna che fa mangiare i clienti accanto ai murales dei gangsters più sanguinari (da Vito Cascio Ferro a Lucky Luciano, fino ad Al Capone), mentre praticamente ovunque, dal Messico a Sharm El Sheik, dal Minnesota alla Macedonia si trovano ristoranti e pizzerie ´Cosa Nostra´ mentre a Phuket in Tailandia c´è addirittura un servizio take away.


Fonte: Ansa, 10/3/16