Di Redazione su Lunedì, 16 Marzo 2020
Categoria: Avvocatura, Ordini e Professioni

Se ci siete, battete un colpo. Nad mette in mora Cassa Forense: "Ecco cosa chiedono gli Avvocati, fatelo"

Un Contributo immediato da 500 a 1000 euro mensili, il blocco di tutti i versamenti e gli adempimenti, l'ntroduzione definitiva di contribuzione proporzionale al reddito, un massiccio piano di finanza agevolata per il rilancio. Queste, in sintesi, le richieste che con una missiva firmata dal segretario nazionale avvocato Rosaria Elefante (foto), Nad (Nuova Avvocatura Democratica) ha chiesto a Cassa Forense, e che in queste ore stanno suscitando un coro di consensi nei social tra gli avvocati italiani, in larghissima parte profondamente delusi per l'assenza quasi assoluta di misure di sostegno da parte dell'ente di previdenza e di assistenza degli avvocati italiani, che fin qui si è limitato, sostanzialmente, a prorogare al 30 settembre i termini per i pagamenti anche previdenziali, quando già gli avvocati avrebbero potuto, senza subire alcuna conseguenza o sanzione, effettuare tali pagamenti entro la medesima data. Una nota, che questo giornale ha immediatamente pubblicato, e che ha suscitato negli avvocati una forte ironia su un comportamento che, a parere della stragrande maggioranza di essi, sarebbe risultato del tutto incomprensibile. Alleghiamo il documento del segretario di Nad.