Un bellissimo augurio di buona notte, rivolto alle colleghe e ai colleghi avvocati da Giuseppe Caravita, avvocato e scrittore.
Potete essere iscritti a circoli esclusivi, e giocare a tennis, e avere macchine lucide e filippini che vi rifanno il letto.
Avvocati siete voi, avvocati siamo noi. Noi che combattiamo tutti i giorni, noi che sappiamo quello che vorreste (farci sparire), che non sappiamo come fermarvi e come farvi scendere dal cavallo. Noi. Ma quelli che vengono dopo di noi ci guardano, in silenzio, e lo sanno, oh, se lo sanno, cosa devono fare. Panta rei. Il ciclo vitale funziona anche per gli avvocati.
E si può stare trenta anni in prigione, come Mandela, e restare avvocati. E si può stare al confino, come Pertini, e restare avvocati. E si può essere avvocati e avere ideali. E si può essere avvocati e avere un cuore.
Si può, si può...ogni cosa ha un prezzo, e la libertà ha il prezzo più caro di tutto.
Noi siamo avvocati. Noi difendiamo i cittadini. Noi siamo duri, durissimi, ma il nostro cuore batte e sanguina tutti i giorni.
Noi avvocati italiani, noi che abbiamo insegnato il diritto al mondo intero.
Noi avvocati veri, che viviamo con gli ideali sempre nel cuore: undici avvocati con i mille di Garibaldi, Lidia Poet, Angiola Sbaitz, Ambrosoli e altri mille e mille.
Noi, con il cuore in tumulto, sempre. Noi che siamo 250.000 e siamo troppi.
Noi siamo i custodi dell´articolo 24 della Costituzione.
Noi, e prima di noi i nostri maestri, e dopo di noi i nostri discepoli.
Non c´è libertà senza avvocati.
Buona notte, amici miei. Sognate toghe, che sono le nostre ali per volare alto e sfuggire ai liberticidi. Sognate toghe per coprire gli oppressi, e per asciugare le loro lacrime.
Sognate toghe da indossare in piedi, perchè sulle poltrone del potere si rovinano.
Buonanotte, Avvocati!
Avv. Giuseppe Caravita