Di Rosalba Sblendorio su Domenica, 23 Agosto 2020
Categoria: Albi, previdenza, assistenza: guida alle opportunità per gli avvocati

Bonus maggio 2020: per avvocati che non ne hanno già beneficiato, domande sino al 14 settembre

Il bonus relativo al mese di maggio: erogazione automatica per gli avvocati che ne hanno già beneficiato per i mesi di marzo e aprile

Il D.L. n. 104/2020, recante «misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», ai fini della completa attuazione di quanto previsto dall'articolo 78 del D.L. n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, all'art. 13 ha disposto che l'indennità a valere sul Fondo per il reddito di ultima istanza relativa al mese di maggio è elevata a euro 1.000,00. Il beneficio in questione sarà riconosciuto nel limite spesa di 530 milioni di euro per l'anno 2020. Detta indennità, si ricorda, è stata introdotta a sostegno dei liberi professionisti iscritti agli enti previdenziali di diritto privato, per far fronte alla situazione di blocco dell'attività lavorativa subita durante i mesi di lockdown a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.

Nella categoria dei su menzionati professionisti rientrano indubbiamente gli avvocati.

L'erogazione dell'indennità in questione per gli avvocati che ne hanno già beneficiato per i mesi di marzo e aprile è automatica. Gli accrediti, infatti, come si legge sul sito della Cassa forense, sono stati già disposti.

Gli avvocati che non hanno beneficiato del bonus per le mensilità di marzo e aprile

I professionisti iscritti alla Cassa forense che non hanno già beneficiato delle indennità di marzo e aprile, potranno presentare domanda alla Cassa forense fino alle ore 24:00 di lunedì 14 settembre 2020

Le modalità di presentazione della domanda, come chiarito nel comunicato dell'ente previdenziale su descritto, è esclusivamente telematica, attraverso l'apposita procedura attivata nell'area riservata del sito internet dell'ente medesimo.

Sono legittimati a presentare la richiesta dell'indennità in questione:

Formazione graduatorie nuove domande

La graduatoria per le nuove domande verrà formata, tenendo conto:

La domanda andrà presentata seguendo il format che è stato predisposto all'uopo sul sito della cassa forense e dovrà essere compilato in ogni sua parte, fornendo:

La domanda, inoltre, andrà corredata, a pena di inammissibilità, di:

«Eventuali domande, pervenute in forma cartacea o, comunque, con modalità diverse da quelle stabilite, saranno ritenute inammissibili».