Spunta l´ipotesi di inserire in manovra una norma per salvare il bonus da 80 euro che gli statali tra i 23 e i 26 mila euro di reddito rischiano di perdere - in tutto o in parte - per gli aumenti contrattuali. Una mossa però che porterebbe a una disparità di trattamento tra dipendenti pubblici e quelli privati: questi ultimi infatti quando superano la soglia di reddito perdono immediatamente il bonus voluto dal governo Renzi. Questa comunque potrebbe essere la soluzione più semplice al problema di quei lavoratori della Pa che vedrebbero vanificato l´aumento di 85 euro, una misura che in tutto costa alle casse dello Stato 1,6 miliardi.
A spiegare, nei dettagli, le alternative che in queste ore sono allo studio del governo, ed in particolare del ministro dell´economia Carlo padoan, nella foto, e il quotidiano La stampa, secondo il quale l´altra opzione allo studio è invece quella di aumentare le risorse da destinare ai contratti, per rialzi medi che salirebbero a 89-90 euro circa.
Comunque vadano le cose, la scelta del governo lascerà il segno, in quanto alla misura sono interessati centinaia di migliaia di lavoratori pubblici.