Avvocati, la protesta di Genova: "Nostro impoverimento danneggia cittadini"

Una protesta davanti a uno dei luoghi simbolo della loro professione, Palazzo di Giustizia, per protestare contro una situazione professionale sempre più difficile: gli avvocati genovesi sono scesi in campo in mattinata per puntare il dito contro il decreto Gentiloni che, tra le altre cose, stabilisce l´obbligo di stipulare una polizza anti-infortunio e di prevedere l´utilizzo del pos, obblighi che si sommano a oneri fiscali sempre maggiori.

Il presidio è stata organizzato da Franco Longo, avvocato genovese civilista che, megafono alla mano, lunedì mattina ha riunito i colleghi sui gradini davanti al tribunale elencando le motivazioni alla base della protesta: «Ho deciso di organizzarla alla luce del progressivo impoverimento della professione, una crisi che va avanti ormai da 4 o 5 anni e che va anche a discapito dei cittadini, visto che gli avvocati sono i primi baluardi della difesa dei diritti civili e delle persone - ha spiegato a Genova Today - Siamo affossati da spese e oneri di ogni genere, da parte di banche, assicurazioni e persino dai nostri organi di rappresentanza nazionali, tra cui la cassa forense».