Di Redazione su Lunedì, 28 Ottobre 2024
Categoria: Attualità

Autonomia differenziata: come la destra ha spaccato l'Italia

Appena pubblicato, e disponibile su Amazon, il libro "Autonomia differenziata: come la destra ha spaccato l'Italia", Autore Pietro Gurrieri, Avvocato e Direttore responsabile di Reti di Giustizia, con prefazione dell'on. Federico Cafiero De Raho e postfazione della sen. Enza Rando. Il libro ripercorre il lungo e controverso cammino dell'Autonomia differenziata, partendo dal periodo preunitario, e poi attraversando il dibattito nella Costituente, gli interventi sulla Costituzione del 1999 e del 2001, fino ad arrivare alla legge 26 giugno 2024 n. 86. L'Autore illustra, passo dopo passo, l'iter del disegno di legge Meloni-Calderoli, la sua connessione con il disegno di legge sul premierato, le molteplici obiezioni di costituzionalità e non solo sollevate dall'opposizione parlamentare, da giuristi, economisti, sindacalisti e meridionalisti, da gran parte della società civile italiana, e dalla CEI. Nella parte conclusiva, riassumendo le iniziative referendarie lanciate dal Comitato che, a fine settembre scorso, ha depositato 1.300.000 firme, e da cinque Regioni, e i ricorsi diretti azionati da altre quattro, per il cui esame la Corte ha fissato udienza il 12 novembre 2024. 

Il libro, di impianto narrativo scorrevole e accompagnato da approfondimenti tecnico-giuridici, può essere anche una bussola per quanti si stanno battendo contro questa legge, incostituzionale perchè mina i principi fondamentali della Carta, dall'unità e indivisibilità del Paese all'uguaglianza tra i Cittadini, indipendentemente dal luogo di residenza.

Ecco alcuni frammenti delle opinioni espresse dal Procuratore on. Cafiero De Raho e dalla sen. avv. Rando:

«Il volume "Autonomia differenziata: come la destra ha spaccato l'Italia" scritto e realizzato dall'avvocato Pietro Gurrieri con straordinaria capacità scientifica, descrive al Paese i prodromi, i contenuti e i prevedibili effetti reali della legge 26 giugno 2024 n. 86. Il testo ha numerosi pregi. Primo tra tutti, la tempestività […]. Ma credo che il merito più grande di questo testo sia dato dalla vibrante passione che il suo autore fa trasparire nella trattazione dei diversi temi […]. Questo testo è anche il racconto di come un Paese si trasformi, allontanandosi dai valori della Costituzione, che è stata fino a ieri la garanzia di una democrazia che poggia il proprio respiro sull'ossigeno della libertà e dell'eguaglianza» (dalla Prefazione dell'On. Federico Cafiero De Raho, Vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e della Commissione parlamentare antimafia, già Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo).

«Pietro Gurrieri ha saputo dimostrare, oltre ogni spirito partigiano e oltre ogni ragionevole dubbio, che il "no" dell'opposizione parlamentare, così come di una vastissima parte della società civile, al progetto di autonomia differenziata disegnato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, e dalla loro maggioranza, nasceva, prima di tutto, dal rifiuto categorico dell'avventurismo di coloro che, forti dei numeri in Parlamento, puntavano a cambiare radicalmente l'architettura costituzionale […]. Il viaggio di conoscenza e di approfondita informazione nel quale egli ci ha condotto ha soprattutto questo pregio: fare memoria, sollecitare la passione di tutte e tutti per la difesa dei valori costituzionali» (dall'Epilogo della Sen. Vincenza Rando, componente della Commissione parlamentare antimafia e della Commissione Cultura del Senato, e Responsabile per la legalità e la lotta alle mafie della Segreteria nazionale del Partito Democratico).