Di Redazione su Sabato, 04 Febbraio 2017
Categoria: Istituzioni

Allattamento al seno in uffici pubblici, Madia emana la direttiva

Il ministro per la Pubblica amministrazione Marianna Madia scende in campo per difendere il diritto delle madri di allattare al seno ovunque si trovino, anche in un ufficio pubblico. Come annunciato, ha emanato una direttiva rivolta a tutte le pubbliche amministrazioni, affinché assumano azioni positive, comportamenti collaborativi o comunque non adottino comportamenti che ostacolino le esigenze di allattamento.

L´allattamento è un diritto fondamentale dei bambini e le madri devono essere sostenute nella realizzazione del desiderio di allattare, si legge sul sito della Funzione pubblica.

Tale diritto, si ricorda, è riconosciuto dalla legislazione comunitaria e nazionale. La direttiva 2006/141/CE richiama il principio della promozione e della protezione dell´allattamento al seno e la necessità di non scoraggiare la stessa pratica.

"Considerato che l´allattamento al seno costituisce la modalità di alimentazione naturale nella prima infanzia e che il latte materno fornisce tutti i nutrienti di cui il lattante ha bisogno nei primi sei mesi di vita - si legge nel testo della direttiva - e considerati altresì i benefici che l´allattamento al seno apporta anche alla salute della donna", "si richiama l´attenzione delle pubbliche amministrazioni e dei singoli dipendenti nella propria attività di erogazione dei servizi alla collettività, sulla necessità di assumere azioni positive, comportamenti collaborativi o comunque di non adottare atti che ostacolino le esigenze di allattamento". I vertici e la dirigenza delle amministrazioni "si adopereranno per prevenire comportamenti o atti in contrasto con le suddette finalità, anche nell´ambito di organismi controllati", recita ancora il testo firmato da Madia.