(ANSA) - CARPI (MODENA), 27 NOV - Una collaborazione tra il Centro studi e documentazione Paolo Borsellino e la Fondazione CR Carpi porterà all´apertura, proprio a Carpi (Modena) della prima sede italiana del Centro studi al di fuori della Sicilia.
L´obiettivo è diffondere la cultura della legalità, con particolare attenzione alle giovani generazioni. L´iniziativa è stata presentata oggi nella città del Modenese. La sede carpigiana, di concerto con quella palermitana, si occuperà in primo luogo di custodire e divulgare il materiale relativo all´attività del magistrato e, più in generale, appunto, di promuovere progetti sul tema della legalità. "Il Centro studi custodisce documenti, materiale audiovisivo e quant´altro raccolto nei 23 anni successivi alle stragi del ´92, che testimonia un progressivo e profondo cambiamento della società, resa consapevole dai gravissimi fatti accaduti sul territorio siciliano - ha commentato Rita Borsellino, presidente del Centro studi - . Tutto questo patrimonio, conservato e valorizzato, è divenuto ´memoria operante´ per concorrere a costruire una società più consapevole e responsabile. Il Centro mette a disposizione esperienza e materiali per contribuire a formare e accrescere la consapevolezza di un fenomeno che purtroppo negli anni è dilagato e ha contaminato territori che ne sembravano immuni come, per esempio, quello modenese".
"Per assolvere al meglio ai propri compiti, la Fondazione - ha aggiunto il Presidente della Fondazione Cr Carpi Giuseppe Schena - non può mancare di porsi in ascolto del territorio, cogliendone necessità e stimoli. Di qui, la decisione di intervenire, con maggior determinazione rispetto al passato, sul tema della legalità". La scelta del Centro studi Paolo Borsellino, ha aggiunto, "non è, a questo proposito, casuale.
Oltre a mantenere viva la memoria del giudice, infatti, il Centro che ne porta il nome ha, tra le sue vocazioni quella, per noi importantissima, di operare per la sensibilizzazione e la formazione delle giovani generazioni. Avere dunque l´onere, e l´onore, di ospitare a Carpi la prima sede del Centro studi situata al di fuori della Sicilia, rappresenta una scommessa sul futuro, nostro e delle generazioni a venire, futuro sul quale le mafie pongono invece un´inestinguibile ipoteca".(ANSA).
Fonte: Ansa legalità
L´obiettivo è diffondere la cultura della legalità, con particolare attenzione alle giovani generazioni. L´iniziativa è stata presentata oggi nella città del Modenese. La sede carpigiana, di concerto con quella palermitana, si occuperà in primo luogo di custodire e divulgare il materiale relativo all´attività del magistrato e, più in generale, appunto, di promuovere progetti sul tema della legalità. "Il Centro studi custodisce documenti, materiale audiovisivo e quant´altro raccolto nei 23 anni successivi alle stragi del ´92, che testimonia un progressivo e profondo cambiamento della società, resa consapevole dai gravissimi fatti accaduti sul territorio siciliano - ha commentato Rita Borsellino, presidente del Centro studi - . Tutto questo patrimonio, conservato e valorizzato, è divenuto ´memoria operante´ per concorrere a costruire una società più consapevole e responsabile. Il Centro mette a disposizione esperienza e materiali per contribuire a formare e accrescere la consapevolezza di un fenomeno che purtroppo negli anni è dilagato e ha contaminato territori che ne sembravano immuni come, per esempio, quello modenese".
"Per assolvere al meglio ai propri compiti, la Fondazione - ha aggiunto il Presidente della Fondazione Cr Carpi Giuseppe Schena - non può mancare di porsi in ascolto del territorio, cogliendone necessità e stimoli. Di qui, la decisione di intervenire, con maggior determinazione rispetto al passato, sul tema della legalità". La scelta del Centro studi Paolo Borsellino, ha aggiunto, "non è, a questo proposito, casuale.
Oltre a mantenere viva la memoria del giudice, infatti, il Centro che ne porta il nome ha, tra le sue vocazioni quella, per noi importantissima, di operare per la sensibilizzazione e la formazione delle giovani generazioni. Avere dunque l´onere, e l´onore, di ospitare a Carpi la prima sede del Centro studi situata al di fuori della Sicilia, rappresenta una scommessa sul futuro, nostro e delle generazioni a venire, futuro sul quale le mafie pongono invece un´inestinguibile ipoteca".(ANSA).
Fonte: Ansa legalità