Di Giuseppe Caravita su Lunedì, 15 Gennaio 2018
Categoria: Giuseppe Caravita: uno di duecentocinquantamila

Siediti, rilassati e non essere sciocco. Galateo del buon Cliente secondo Caravita.

Un promemoria del buon cliente. Un Galateo, una regola. Un decalogo, Anzi un undecalogo firmato da Giuseppe Caravita di Toritto, uno di duecentocinquantamila come lui ama definirsi. Semplici regole di condotta. Elementari, ma che elementari non sono. Una sorta di elenco di buone consuetudini che possono consentire un Fruttuoso rapporto tra avvocato e cliente.
Eccolo:
1) siediti, rilassati, e parla al tuo avvocato;
2) non fare affermazioni catastrofiche, cerca di esporre i fatti con serenità;
3) non supporre e presupporre che sei nel bel mezzo di un complotto, che sono tutti corrotti, che sono tutti inaffidabili;
4) pensa quali possano essere le tue responsabilità: non è necessario che me le esponi subito, ma parti dal seguente esempio. Se stessimo parlando della tua separazione, ti ricorderei che in un matrimonio ci si corica in due nello stesso letto, e in quel letto ci sei stato anche tu. Adesso è tutto in pezzi, ma cerca anche di capire perché: sarà più facile uscire dal pantano;
5) non pensare che il tuo avvocato sia la tua clava. L´avvocato non è uno strumento per consumare vendette, è un professionista preparato sia tecnicamente che umanamente ad affrontare situazioni difficili, situazioni che non fanno parte della vita ordinaria. Non chiedergli sangue, non pensare che siccome ti sei rivolto a un avvocato hai ragione a prescindere. L´avvocato ti può guidare in un percorso, ti può indicare le difficoltà da superare, ti può predisporre il cammino. Ma non è il tuo Caterpillar personale che spiana qualsiasi ostacolo;
6) "posso darti del tu? Mi viene più facile" No, non puoi. Le cose facili da fare le sanno fare tutti. Anche le fesserie: e tu dall´avvocato ci sei andato perché da qualche parte c´è una fesseria. Le cose difficili non si fanno perchè sono, appunto, difficili. Cominciamo da qui.
7) Sii puntuale: non dire ci vediamo alle 17,00/17,30: o sono le 17,00 o sono le 17,30, non esisti solo tu;
8) Sii leale. Esponi subito la tua situazione economica, dì: posso pagare così oppure cosà, non promettere cose che non puoi mantenere. Un avvocato, per svolgere al meglio il suo lavoro, deve essere sereno, anche economicamente;
9) non guardare su Internet con la presunzione di capirne più di me: non è semplicemente possibile. Io ho una esperienza specifica, come avvocato, che tu non hai;
10) Ricordati che cercare una strada è sempre difficile. Quando le cose saranno avviate, troverai sempre qualcuno che ti dirà: io avrei fatto questo, io avrei fatto quello. Criticare è sempre più facile che costruire. Sappi che le strategie di un avvocato puntano alla meta finale, e possono scegliere percorsi che non necessariamente passano da questo o quel punto;
11) Fidati del tuo avvocato, ma se hai un dubbio esternalo subito: non c´è niente di più sciocco che dire dopo quello che poteva essere chiarito prima.
Giuseppe Caravita
Uno di 250mila