Siamo i bambini violati

camminiamo sulle macerie
di città distrutte.
Per Alisa e Polina
per il piccolo Kirill
per Fedor che lo teneva in braccio
per Marina che gli correva dietro
e piangeva
per tutti i bambini che non ci sono più
e per gli altri che più non sorridono
e che mai più dimenticheranno l'orrore
in nome di Dio
qualsiasi sia il suo nome
vi ordiniamo
fermatevi.

Basta con questa guerra
Basta con tutte le guerre
cresca solo granturco e pace
lungo i confini.

Dedicata a loro