Valorizzare i livelli di eccellenza conseguiti dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, è molto importante. Per questo è stato previsto dal Miur un programma ad hoc che individua le iniziative e le modalità di riconoscimento delle eccellenze. In buona sostanza viene individuato un elenco di competizioni, nazionali e internazionali, suddivise per i diversi ambiti disciplinari dei percorsi d'istruzione secondaria di secondo grado (tabella A - D.M. n. 152 del 27 ottobre 2020) all'esito delle quali potranno essere premiati gli studenti partecipanti.
Quali studenti possono ottenere i riconoscimenti dei livelli di eccellenza?
Accedono ai riconoscimenti dei livelli di eccellenza:
- gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che ottengono la votazione di 100 e lode agli esami di Stato:
- gli studenti che raggiungono risultati elevati nelle competizioni.
Cosa accade una volta ottenuti questi riconoscimenti?
I nominativi degli studenti che hanno ottenuto detti riconoscimenti, previo il loro consenso, potranno essere inseriti nell'Albo nazionale delle eccellenze e saranno disponibili per le università, le accademie, le istituzioni di ricerca e le imprese.
Ai fini di ottenere i riconoscimenti relativi ai livelli delle eccellenze, gli studenti dovranno partecipare alle procedure di confronto e di competizione organizzate dai soggetti accreditati e indicati nel su menzionato elenco. Per consentire detta partecipazione, i dirigenti scolastici delle scuole secondarie di secondo grado dovranno «informare i docenti, gli studenti e i loro genitori sulle iniziative individuate per l'anno scolastico 2020/2021».
Quote pro-capite di incentivo per studenti che raggiungono risultati elevati nelle competizioni
La quota pro-capite di incentivo per studenti che raggiungono risultati elevati nelle competizioni «è distinta nei diversi livelli di merito, è stabilita in relazione al numero degli studenti meritevoli, individuati con apposita rilevazione degli esiti delle competizioni interessate. Per ciascuna delle competizioni è fissato un quantitativo massimale di studenti beneficiari, secondo criteri che siano indicativi della rilevanza dell'iniziativa e della sua diffusione presso gli studenti, le scuole e le regioni. Tali criteri tengono conto di:
- eventuali sviluppi internazionali delle competizioni;
- articolazione in più fasi delle competizioni nazionali;
- numero di studenti partecipanti a ciascuna competizione;
- numero di scuole effettivamente coinvolte nelle iniziative;
- diffusione delle iniziative nelle diverse regioni del territorio nazionale;
- numero di edizioni svolte e consolidamento conseguito dalle iniziative;
- modalità di partecipazione (individuale o per gruppi; in presenza o a distanza)».
Con riferimento alle competizioni per gruppi, il premio sarà unico e sarà suddiviso tra tutti i componenti del gruppo stesso. Inoltre, saranno previsti premi aggiuntivi per gli studenti che risulteranno vincitori di competizioni con fase internazionale, nelle quali concorreranno, per ciascun Paese partecipante, attraverso apposite iniziative.
Gli organizzatori delle competizioni
I soggetti che intendono organizzare le competizioni e, quindi, che intendono collaborare con l'amministrazione al fine di promuovere e di realizzare le iniziative di valorizzazione delle eccellenze devono accreditarsi seguendo la procedura definita dal decreto ministeriale n.182 del 2015. Gli organizzatori accreditati che hanno indetto le competizioni per l'a.s. 2020/2021, all'esito di queste:
- potranno rilasciare la certificazione dei risultati di eccellenza conseguiti dagli studenti partecipanti alle iniziative;
- daranno comunicazione di detti risultati alle scuole frequentate dai medesimi studenti.
Maggiori informazioni sono reperibili sul sito del Miur (http://www.miur.gov.it/web/guest/tematiche-eservizi/scuola/eccellenze/valorizzazione-delle-eccellenze/) «con collegamenti ai siti dei soggetti promotori delle competizioni per […] i dettagli sulle modalità di partecipazione e sui calendari delle iniziative».