Sul sito del Miur è reperibile il bando indetto per la partecipazione ai giochi delle scienze sperimentali per gli studenti della scuola secondaria di primo grado organizzati dall'ANISN, Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali.
Vediamo di cosa di tratta.
Finalità dei giochi delle scienze sperimentali
La partecipazione ai giochi oggetto del bando in esame è finalizzata a:
- considerare il ruolo fondamentale della scuola secondaria di primo grado nell'ambito della cultura scientifica e della formazione personale;
- tener conto delle competenze scientifiche degli studenti italiani in base ai risultati internazionali IEA-TIMMS e OCSE PISA;
- riconoscere e valorizzare gli studenti che sono eccellenze nel campo scientifico così come previsto per la scuola superiore;
- promuovere l'innovazione;
- «offrire ai docenti aderenti all'iniziativa occasioni di confronto e di condivisione di conoscenze e di competenze professionali».
Modalità di partecipazione
I destinatari del bando sono gli studenti che frequentano le classi III delle scuole secondarie di primo grado iscritte all'ANISN. La partecipazione dovrà avvenire mediante l'invio, da parte degli istituti, di apposito modulo di iscrizione reperibile sul sito www.anisn.it e mediante versamento della quota di 60 euro entro il 31 gennaio 2021. L'iscrizione darà diritto all'istituto aderente a ricevere i materiali preparatori e l'assistenza per le varie fasi. Avvenuta l'iscrizione, ciascuna scuola aderente all'iniziativa provvederà a selezionare gli studenti che dovranno accedere alla fase regionale, dandone comunicazione al referente regionale entro il 28 febbraio 2021. Chiusa la fase preliminare di selezione, gli studenti svolgeranno una prova che si terrà a livello regionale il 16 marzo 2021. Il numero di studenti selezionati per partecipare a detta prova è determinato nel seguente modo:
- «n. 2 studenti nelle regioni in cui il numero di scuole aderenti è superiore a 20;
- n. 3 studenti nelle regioni in cui il numero di scuole aderenti è compreso tra 11 e 20;
- n. 4 studenti nelle regioni in cui il numero di scuole aderenti è compreso tra 6 e 10;
- n. 5 studenti nelle regioni in cui il numero di scuole aderenti è minore di 6.
Per le scuole divise in più plessi e succursali si considera la partecipazione di un'unica scuola. Le scuole possono essere considerate come scuole diverse solo nel caso di sedi staccate con diverso codice meccanografico».
Accederanno alla prova che si svolgerà a livello nazionale:
- il primo classificato per le regioni nelle quali il numero di scuole aderenti è inferiore a 10,
- i primi due classificati per le regioni nelle quali il numero di scuole aderenti è uguale o superiore a 10 ma inferiore a 30,
- i primi tre classificati per le regioni nelle quali il numero di scuole aderenti è uguale o superiore a 30.
Le prove
Le prove sono finalizzate a individuare gli studenti che possiedono non solo conoscenze scientifiche, ma anche abilità operative e procedurali. Dette prove sono formate «da domande a scelta multipla o aperta riguardanti diversi argomenti scientifici. I quesiti, indipendenti l'uno dall'altro, sono volti ad accertare la capacità di analizzare, interpretare e selezionare informazioni su vari aspetti delle conoscenze scientifiche e di utilizzare procedure trasversali e strumenti logici e matematici per individuare o proporre corrette soluzioni. Nelle varie sezioni, lo studente potrà rispondere correttamente anche se la tematica proposta non è stata o è stata minimamente trattata in ambito scolastico. Ai primi 3 classificati sarà assegnato il premio speciale "Giochi delle Scienze Sperimentali". I primi 10 studenti classificati nella fase nazionale accederanno di diritto, nell'anno successivo, alla fase regionale delle Olimpiadi delle Scienze Naturali - categoria biennio, singolarmente o come membri aggregati alla squadra della scuola secondaria di secondo grado di appartenenza».