Di Rosalba Sblendorio su Martedì, 08 Dicembre 2020
Categoria: Scuola e Istruzione

Scuola: cosa cambia con il DPCM del 3 dicembre?

 Siamo ancora in fase emergenziale e lo scorso 3 dicembre è stato firmato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), contenente nuove misure per il contenimento della diffusione del Covid-19. Le disposizioni di tale decreto:

Quali novità sono state introdotte per il settore scuola?

In un comunicato pubblicato lo scorso 4 dicembre, il Miur ha sintetizzato le misure previste dal predetto DPCM per la scuola.

Vediamo nel dettaglio le predette misure.

Didattica in presenza e didattica a distanza

Secondo le previsioni del nuovo DPCM, l'attività didattica:

Con riferimento ai servizi educativi per l'infanzia, alle scuole dell'infanzia e al primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di I grado), l'attività didattica continuerà a svolgersi integralmente in presenza. In tali casi, occorrerà indossare le mascherine. 

 Sono esonerati dall'uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie:

Orari svolgimento delle attività didattiche e dei servizi di trasporto pubblico

Per gli orari dello svolgimento delle attività didattiche e degli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, sarà la Prefettura a istituire un tavolo di coordinamento a cui parteciperanno il Presidente della Provincia o il Sindaco della Città Metropolitana, gli altri Sindaci eventualmente interessati, i dirigenti degli Ambiti Territoriali del Ministero dell'Istruzione, i rappresentanti del Ministero dei Trasporti, delle Regioni, delle Province autonome di Trento e Bolzano e delle aziende di trasporto locali. «All'esito del tavolo ogni Prefetto redigerà un documento operativo sulla base del quale le amministrazioni coinvolte adotteranno le misure di loro competenza».

Riunioni organi collegiali e viaggi di istruzione

Gli organi collegiali continueranno a riunirsi, ma con modalità a distanza. «Il loro rinnovo, qualora non completato, avverrà anch'esso a distanza, nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni.

Restano sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO)». 

Concorsi e prove

Tutte le procedure concorsuali, anche quelle riguardanti la scuola secondaria di primo grado e secondo grado sono sospese. Le prove preselettive e selettive saranno ricalendarizzate e le commissioni saranno dotate di strumenti per procedere alla correzione da remoto con riferimento alle procedure già effettuate.

Le zone rosse

In merito alle zone rosse, caratterizzate da un alto rischio di contagio, l'attività didattica sarà in presenza relativamente ai servizi educativi per l'infanzia, alla scuola dell'infanzia, alla primaria e al primo anno della scuola secondaria di primo grado. In tutti gli altri casi le modalità di svolgimento dell'attività sarà telematica. Anche, in tale caso, la presenza sarà possibile per l'uso di laboratori o per garantire l'inclusione degli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali.

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