Le ordinanze con le indicazioni per lo svolgimento degli esami di primo e secondo ciclo e per la valutazione finale degli studenti sono state firmate e sono reperibili sul sito del MIUR. Con particolare riferimento allo svolgimento degli esami di secondo ciclo (ossia degli esami di stato), questo sarà «il primo momento di ritorno nelle [...] aule», come ha confermato il Ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina. Per consentire questo ritorno in sicurezza, «il Comitato tecnico-scientifico (Cts) ha fornito misure chiare e attuabili [...]».
Ma vediamo quali sono queste misure.
La scuola
I Dirigenti scolastici dovranno, innanzitutto, garantire una pulizia approfondita degli ambienti che andrà eseguita con detergente neutro di superfici in locali generali, ossia in locali che non sono stati frequentati da un caso sospetto o confermato di COVID-19.
Detta pulizia dovrà riguardare in modo particolare «le superfici più toccate quali maniglie e barre delle porte, delle finestre, sedie e braccioli, tavoli/banchi/cattedre, interruttori della luce, corrimano, rubinetti dell'acqua, pulsanti dell'ascensore, distributori automatici di cibi e bevande, ecc.» Inoltre al termine di ogni sessione di esame, i collaboratori scolatici dovranno provvedere alla pulizia delle superfici e degli arredi/materiali scolastici utilizzati nell'espletamento della prova. In ogni caso dovranno essere resi disponibili igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica) per i candidati e per il personale della scuola non solo in più punti dell'edificio scolastico ma anche all'ingresso del locale destinato allo svolgimento della prova e ciò al fine di consentire l'igiene frequente delle mani.
Per evitare interferenza tra i flussi in ingresso e in uscita, la scuola dovrà provvedere a predisporre, compatibilmente con le caratteristiche strutturali dell'edificio, percorsi di ingresso e di uscita, chiaramente identificati con opportuna segnaletica di "Ingresso" e "Uscita.
I locali destinati allo svolgimento della prova dovranno:
- essere ampi in modo da consentire il distanziamento non inferiore a 2 metri tra i membri della commissione e tra questi e i candidati;
- essere dotati di finestre per favorire l'aerazione naturale. «Relativamente agli impianti di condizionamento si rimanda alle specifiche indicazione del documento "Rapporto ISS COVID-19 n. 5 del 21 aprile 2020"».
Con riferimento alla commissione d'esame, ciascun componente:
- dovrà dichiarare i) «l'assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di avvio delle procedure d'esame e nei tre giorni precedenti; ii) di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; iii) di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni;
- dovrà indossare per l'intera permanenza nei locali scolastici mascherina chirurgica che verrà fornita dal Dirigente scolastico che ne assicurerà il ricambio dopo ogni sessione di esame (mattutina /pomeridiana)».
I candidati
I candidati saranno convocati in base a un calendario e a una scansione oraria ben definita che verranno comunicati preventivamente sul sito della scuola e con mail, tramite registro elettronico con verifica telefonica dell'avvenuta ricezione. «Il candidato, qualora necessario, potrà richiedere alla scuola il rilascio di un documento che attesti la convocazione e che gli dia, in caso di assembramento, precedenza di accesso ai mezzi pubblici per il giorno dell'esame».
Per evitare assembramenti, il candidato:
- dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell'orario fissato nella convocazione e dovrà lasciare l'edificio scolastico subito dopo aver sostenuto l'esame;
- potrà anche essere accompagnato. In questo caso sia il candidato che l'eventuale accompagnatore «dovranno produrre un'autodichiarazione attestante: i) l'assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di espletamento dell'esame e nei tre giorni precedenti; ii) di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; iii) di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni». Nell'ipotesi in cui, il candidato si trovi in una di queste condizioni, non dovrà presentarsi a scuola e, previa tempestiva comunicazione e produzione di certificazione medica, potrà sostenere l'esame in una sessione di recupero che verrà programmata dalla commissione.
«Il candidato e l'eventuale accompagnatore dovranno indossare per l'intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione; si definiscono mascherine di comunità "mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un'adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso". Non sono necessari ulteriori dispositivi di protezione». Non sono, altresì, necessari i guanti in quanto i componenti della commissione, il candidato e l'eventuale accompagnatore dovranno procedere all'igienizzazione delle mani in accesso. Per i candidati con disabilità certificata i) sarà consentita la presenza di eventuali assistenti. In questi casi, per questi ultimi è prevista una deroga alla regola di distanziamento sociale dallo studente, ma sarà necessario l'uso di guanti oltre alla consueta mascherina chirurgica; ii) «il consiglio di classe, tenuto conto delle specificità dell'alunno e del PEI, avrà la facoltà di esonerare lo studente dall'effettuazione della prova di esame in presenza, stabilendo la modalità in video conferenza come alternativa».