Di Raffaele Gurrieri su Lunedì, 04 Marzo 2019
Categoria: Fisco e Tributi

Reddito di cittadinanza al via

Ci siamo. 

La macchina operativa del "Reddito / Pensione di Cittadinanza" ha partorito il fatidico "modulo" da presentare. La febbricitante attesa dei tanti "cittadini" inoccupati ed in possesso delle caratteristiche richieste è finalmente finita: possono finalmente andare da un C.A.F. e pretendere di essere indennizzati della loro condizione di indigenza o presunta indigenza.

Il modulo per richiedere il reddito, o la pensione, di cittadinanza è già disponibile sul sito internet dell'I.n.p.s. ed è di facile ed intuitiva compilazione. Del resto, la parte complicata per accedere al nuovo strumento di contrasto alla povertà, è invece la compilazione della dichiarazione sostitutiva unica per ottenere l'I.s.e.e., che certifica la situazione economico-patrimoniale del richiedente e del suo nucleo familiare.

Nel modello devono essere inseriti i dati anagrafici del richiedente, vanno barrate le caselle relative al possesso dei requisiti di residenza e cittadinanza. Va dichiarato inoltre di aver già presentato la richiesta dell'I.s.e.e (D.s.u.) e la non disponibilità di auto, motoveicoli e imbarcazioni come previsto dal Decreto Legge 04/2019, nonché il rispetto delle soglie del patrimonio immobiliare, dei requisiti economici, la presenza e l'importo di un eventuale mutuo per la casa di abitazione. Occorre poi barrare delle caselle con cui si conferma la conoscenza di alcune regole e vincoli per l'erogazione e la fruizione del reddito. Tutte cose che chi si appresta a inoltrare la domanda già dovrebbe conoscere.

Occorre comunque fare attenzione alla necessità di presentare un ulteriore modulo a fronte dell'avvio di attività lavorative non "registrate" nell'I.s.e.e.. In questa prima fase può essere necessario compilare il modello Rdc/Pdc ridotto, per comunicare i redditi da lavoro in atto al momento della presentazione della domanda di reddito e non interamente valorizzate nell'I.s.e.e.. Tale modello aggiuntivo va inoltre usato per comunicare variazioni che si verificano quando già si sta percependo il reddito e/o pensione.

La domanda potrà essere inoltrata online al sito internet www.redditodicittadinanza.gov.it o tramite i C.a.f. convenzionati, ed il modulo ridotto aggiuntivo può essere compilato contestualmente. Se ci si rivolge agli uffici postali, invece, per trasmetterlo si deve attendere che l'I.n.p.s. assegni un identificativo alla domanda e ci si deve rivolgere obbligatoriamente ai C.a.f.

Insomma, e che reddito di cittadinanza sia.

Meditate cittadini, meditate. 

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