Su iniziativa della FAI e dell'associazione antiracket di Niscemi - Ninetta Burgio, guidata da Gianluca Gagliano, si terrà lunedi 20 maggio, alle ore 17.00 presso i locali dell'Auditorium del Museo Civico di Niscemi, un interessante incontro, con la presenza delle più alte autorità istituzionali nazionali, sul tema delle estorsioni, sul ruolo delle associazioni antiracket e degli operatori economici del territorio.
In un territorio come quello di Niscemi inserito in un contesto particolarmente difficile ed esposto ai fenomeni criminali e a quelli estorsivi, l'iniziativa assume un significato di rilievo ed emblematico.
All'evento saranno presenti oltre che i vertici massimi della Federazione Nazionale Antiracket con il presidente nazionale Luigi Ferrucci e quello regionale Paolo Terranova, i massimi vertici della Magistratura del territorio con la presenza del Procuratore della Repubblica di Caltanissetta, dott. De Luca, il Procuratore aggiunto della DDA di Caltanissetta dott. Roberto Condorelli e il Procuratore della Repubblica di Gela dott.ssa Lucia Musti. Oltre al Prefetto di Caltanissetta dott.ssa Chiara Armenia sarà pure presente il Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura dott.ssa Maria Grazia Nicolò.
Infine concluderanno i lavori gli interventi della Sen. niscemese Enza Rando, molto conosciuta in città per il suo impegno sempre presente per la legalità e dell'on. Chiara Colosimo, rispettivamente componente e Presidente della Commissione Parlamentare Nazionale Antimafia.
L'evento sarà l'occasione per fare il punto sul fenomeno criminale nel territorio, sul fenomeno estorsivo, sulle svariate forme con cui si manifesta a danno degli operatori economici e sui rimedi, anche legislativi che lo Stato ha meso in atto per contrastarlo.
E' certo che le istituzioni, con le operazioni di polizia messe a segno dai Carabinieri e dalla magistratura nissena negli ultimi mesi, hanno dimostrato di essere state presenti. Non va dimenticato che con l'operazione "Mondo opposto" sono venuti alla luce gravi fatti criminali a danno di diversi operatori economici per le estorsioni subite ma anche per il rischio che alcuni di essi hanno corso per il coraggio dimostrato mettendo a repentaglio la loro stessa vita.
L'evento di lunedì prossimo vuole essere un chiaro segnale di fiducia e di speranza che le istituzioni vogliono lanciare a tutti quegli onesti operatori economici che ancora oggi subiscono in silenzio la tracotanza di una sparuta minoranza di mafiosi criminali.
" Racket: denunciare si può" è questo il titolo che gli organizzatori hanno scelto per l'iniziativa della FAI; un modo alquanto esplicito per dire a tutti gli operatori economici che oggi occorre fare fronte comune per isolare e contrastare i criminali attraverso la denuncia. Insieme si può !