Di Rosalba Sblendorio su Giovedì, 15 Ottobre 2020
Categoria: Il caso del giorno da 9/2019

Processo civile: quando è possibile il frazionamento del credito?

Inquadramento normativo: Art 2, 24 e 111 Cost.

Il divieto di frazionamento del credito: L'abuso del processo consiste nell'abuso del diritto alla tutela giurisdizionale, contrastante con i principi costituzionali di solidarietà sociale e del giusto processo (Cass., SS.UU., n. 23726/2007, richiamata da Tribunale Gela, sentenza 2 aprile 2019). «Con specifico riferimento alla tutela giurisdizionale del diritto di credito, l'abuso del processo è astrattamente ravvisabile in due ipotesi»:

La prima ipotesi si verifica quando si ha frazionamento giudiziale contestuale o sequenziale di un credito unitario (Cass., SS.UU., n. 23726/2007, richiamata da Tribunale Gela, sentenza 2 aprile 2019). La seconda, invece, si verifica quando:

Ove si verifica un abuso del processo imputabile alla violazione del divieto di frazionamento del credito, anche la sentenza del giudice di pace pronunciata secondo equità sarà appellabile per violazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale e del giusto processo (Cass. civ., n. 15398/2019).

Quando il divieto di frazionamento del credito non costituisce un abuso del processo? «Il frazionamento del credito non integra un abuso del processo allorquando esso corrisponda a un interesse apprezzabile della parte che ha operato in tal senso» (Tribunale Nola, sentenza 15 gennaio 2019). Si ritiene che: