Spettacolo Venerdì su Rai1, con "Ci vuole un fiore" di Francesco Gabbani e Francesca Fialdini dedicato all'ecologia e all'impatto sull'ambiente e sulla sopravvivenza del pianeta. Ancor più spettacolare l'ouverture, affidata a Piero Angela, 93 anni.
Il suo monologo è stato, semplicemente, splendido, e in più declamato con toni da rapper: "Per fare pulizia nel cielo ci vogliono energie pulite, per fare energie pulite ci vuole tempo, per fare in fretta ci vogliono molti investimenti, per fare molti investimenti ci vogliono decisioni politiche, per prendere decisioni politiche ci vuole un'opinione pubblica favorevole, perché l'opinione pubblica sia favorevole ci vogliono forti motivazioni e perché ci sia una forte motivazione ci vuole molta informazione". Queste le sue sagge parole.
E io ne ricordo altre, da lui dette a gennaio: "La buona educazione consiste non soltanto nel comportarsi bene, ma anche nel fare in modo che gli altri si comportino bene. Rispettare le regole, ma farle anche rispettare. Si sa che questo secondo aspetto è poco popolare da noi ('Ma di cosa ti impicci?', 'Lascia perdere', 'Vivi e lascia vivere' ecc.). Questo modo di agire, o meglio di non reagire, ha creato in un certo senso un'assuefazione ai piccoli (ma poi anche ai grandi) abusi."
Sì, abusi, che hanno Quasi distrutto l'ambiente, e la nostra casa comune. Ma c'è tempo per cambiare, grazie anche a giovanissimi come Piero Angela. Grazie, Professore.
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