Di Piero Gurrieri su Domenica, 08 Maggio 2022
Categoria: Diario di questi anni di Pietro Gurrieri

Per questo Dio ha creato le madri

 "Dio non poteva essere dappertutto, così ha creato le madri" dice un proverbio ebraico. Questa storia è dedicata a Luna, che è bellissima, e a Carolina, la sua mamma, che ha un cuore più grande di tutto l'universo. Scopre di essere incinta, è felice, si prepara, come ogni donna, all'arrivo di una bimba. Con quelle apprensioni, paure, gli occhi fissi sul monitor nello studio del ginecologo, dopo l'emozione, impossibile raccontarla, del battito di un cuoricino. Tutto bene, dottore, starà bene, è sana? Si, cara signora, sana e bella. Il sorriso disteso, felice. Come tante donne.

 Arriva il giorno del parto, nasce lei, è sana, bellissima. La chiamano Luna, un pò le assomiglia, ha una macchia intorno al viso come una mascherina. Luna sorride ma ha una malattia rarissima. Solo una malformazione estetica. Si chiama "nevo melanocitico congenito".

Carolina è felice di Luna, una macchia scura su quel piccolo volto davanti al quale si apre l'anima è nulla. Ma, come ogni madre, ha un desiderio, proteggere la propria bambina dalla derisione, dall'solamento quando comincerà a camminare da sola. Fa una scelta coraggiosa, pubblica le foto di Luna nei social, invita le sue amiche a rilanciarle. Ecco la mia Luna, nata con una mascherina, è bellissima e sana. Lancia una campagna di sensibilizzazione: "Desidero che il mondo impari a non agire con indifferenza o pregiudizio perché ritiene che qualcosa 'non sia normale' dal suo punto di vista".

 Un successo, Luna è la bambina di tutti, incanta il suo sorriso e il coraggio della sua mamma. Poi, c'è qualche imbecille: "Non sarebbe meglio se la uccideste, piuttosto che vivere vicino ad un mostro come Luna?", scrive qualcuno, che con queste parole, dice di esser lui il mostro. Luna, con la sua mascherina, ha vinto la prima battaglia, ma questa storia è un inno a Carolina, e a tutte le madri. Che hanno un cuore grande come una casa. Un amore smisurato per accogliere. Un coraggio infinito per lanciarsi al di là di ogni pregiudizio. In nome dell'amore. Finché ci saranno madri come Carolina e bambine cone Luna, possiamo continuare a sperare, qualsiasi cosa ci accada intorno. Perchè il cuore di una mamma esprime tutto l'amore possibile, anche quello del cielo, e un neonato, come ha scritto Carl Sandburg, "rappresenta il convincimento di Dio che il mondo debba continuare."